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La finestra rotta Jeffery Deaver
Publisher: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

La finestra rotta sulla privacy. Potete investire milioni di dollari per aumentare le autopattuglie o installare videocamere di sicurezza, ma se questi quartieri continuano ad apparire degradati e pericolosi, resteranno degradati e pericolosi. Come saprete, questa è stata la politica di New York negli anni Novanta in fatto di riduzione e di prevenzione del crimine. Leggo oggi sulla rivista “Le Scienze” il risultato di una serie di esperimenti che confermano quella che viene chiamata la teoria della “Finestra rotta”, Qui di seguito riporto un parte del testo. Emanuele Coti Zelati denuncia la situazione di abbandono in cui versa da tempo, il quartiere cittadino di San Carlo. L'ultima fatica di Jeffery Deaver tocca il delicato tema della privacy. Alice Sanderson viene trovata morta nel suo appartamento di Manhattan, la gola recisa, il quadro più prestigioso della sua collezione scomparso. Trovo il nome lo scrivo sul blog cosi che sappiate che mai e poi mai dovete dormire là!!! Nel 1982, due studiosi americani di politica criminale, Wilson e Kelling, pubblicano un articolo in una rivista specializzata, che per la prima volta enuncia la teoria della finestra rotta [J. Oltre al fatto che faceva un freddo cane e che la finestra (rotta x l'appunto) si affacciava proprio sulla stradanel senso strada-strada. [Jeffery Deaver da "La finestra rotta"]. La finestra rotta ha l'odore sgradevole di un'imposta che il commerciante paga alla collettività. €�Prendete i quartieri con un alto tasso di criminalità. Invece di milioni di dollari, spendetene migliaia per aggiustare Può sembrare solo un'operazione cosmetica, ma la gente se ne accorgerà. Diventer� orgogliosa del luogo in cui vive. Lo chiamano effetto "broken window" quel fenomeno che fa si che il degrado aumenti progressivamente nelle zone più trascurate.